Il rito della giacca verde – Podcast

Era verde la prima macchina di Michael Schumacher campione del mondo, scuderia Benetton, il marchio che nel frattempo a Treviso vinceva con le maglie dello stesso colore anche nel basket, nella pallavolo, nel rugby. 

Era verde la maglia del miglior scalatore al Giro d’Italia fino al 2011, quando uno sponsor l’ha trasformata in blu.

È tuttora verde la maglia dei Boston Celtics nel campionato di basket NBA e pure quella per la classifica a punti del Tour de France.

Ma il verde più famoso tra i simboli verdi dello sport s’incontra nel golf.

È la giacca che indossa il vincitore del Masters, uno dei quattro tornei più importanti della stagione, il solo che dalla prima edizione non abbia mai cambiato campo: si gioca   a inizio aprile all’Augusta National Golf Club, nello stato americano della Georgia. 

Tutti quelli che in passato ne hanno conquistata almeno una, sono invitati a cena il primo martedì di aprile, al 2604 di Washington Road, in Augusta. È l’incontro più esclusivo e allo stesso tempo più romantico che esista nello sport. Ogni anno il menù è diverso. Ogni anno si entra nella sala e si sa chi pagherà. L’ultimo arrivato. Quello che ha vinto l’anno prima. Il giovedì si va in campo e si ricomincia a giocare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.